La documentazione storica della ricetta della “Seupa à la Vapelenentse” si perde nei tempi andati.
A noi è stata tramandata da nonne e bisnonne verbalmente o per mezzo dei loro quaderni di ricette. Si prepara con il pane bianco perché questo pane, comprato un tempo quasi esclusivamente per i malati e per le persone anziane, dato il suo alto costo non doveva essere sprecato e quindi, anche se raffermo, veniva tutto utilizzato.
La “seupa” non si fa aggiungendo agli strati di pane e fontina anche strati di cavolo verza, ma utilizzandolo esclusivamente nella preparazione del brodo.
Questa è la ricetta che è giunta fino a noi e che rispettiamo fedelmente nella preparazione del nostro piatto.
Ingredienti
- 400 grammi di pane bianco (tipo brutto e buono)
- 400 grammi di Fontina
- 150 grammi di burro
- un pizzico di cannella in polvere
- 1 litro e ½ circa di brodo di carne preparato con salvia, rosmarino, alloro, ¼ di cavolo verza e verdure varie a piacere (carote, cipolle …)
*4 persone
Come preparare
- Affettare il pane, possibilmente acquistato il giorno precedente, in fettine di circa 1 cm. Di spessore;
- Affettare la fontina in fettina di circa 2/3 mm di spessore;
- Imburrare una teglia da forno;
- Stendere uno strato di pane, disponendolo ben vicino in modo da non laTelia Seupa a la Vapeleunentsesciare spazi vuoti, poi stendere nello stesso modo uno strato di fontina, badando che ricopra completamente lo strato di pane. Ripetere l’operazione per tre volte;
- Versare sulla “seupa” così preparata il brodo bollente e punzecchiare con una forchetta per verificare che penetri in maniera uniforme. Attenzione, a non esagerare;
- Far fondere il burro con il pizzico di cannella, e versarlo sempre uniformemente sulla “seupa”;
- Infornare per 40 minuti a 200/220°, prestando attenzione a che la superficie diventi dorata, ma senza bruciarla. Eventualmente spennellarla ancora con un pezzetto di burro;
- Togliere dal forno alcuni minuti prima di servire in tavola e lasciare riposare.
Pagina aggiornata il 27/12/2023